Ormai manca un pò a tutti: a chi la gioca, a chi la segue, a chi tifa, a chi ci scommette!
Inutile negarlo: che ci piaccia o no la tanto dibattuta palla a scacchi rappresenta il simbolo della “domenica italiana” e in un momento come quello che stiamo vivendo chi non sogna di tornare quanto prima alla normalità?
Ecco perchè, forse, la domanda che sentiamo più spesso ultimamente riguarda proprio la ripresa della Serie A!
La Lega ha ascoltato le società, sono state fatte diverse riunioni e si sono dibattuti i pro e i contro… Ora, forse, uno spiraglio compare all’orizzonte e la Fase 2 sembra poter diventare realtà anche per il mondo del calcio.
Il 4 Maggio potrebbe essere una data di svolta.
Si attende sicuramente il decreto del presidente del consiglio il prossimo 13 Aprile, ma quasi tutti abbiamo abbandonato la speranza di un rientro alla normalità prima del ponte del 1° Maggio. E così si fa strada la possibilità di una riapertura proprio dopo la festa dei lavoratori: almeno per gli sport di gruppo (possibile apertura anticipata si spera almeno nelle discipline individuali) ai quali finora è stata vietata la possibilità anche di allenarsi.
Qualora le previsioni emerse fossero attendibili la ripresa della Serie A potrebbe essere il 24 Maggio (nella visione più rosea) o il 7 Giugno (secondo i più cauti). Possibile che, come sempre, la verità sia nel mezzo e il campionato torni in campo Domenica 31 Maggio.
Ovviamente si giocherà a porte chiuse e senza il pubblico. Condizione, questa, che potrebbe caratterizzare anche i primi mesi della stagione 2020-2021, che quasi certamente partirà in ritardo rispetto al consueto mese di agosto. Si darà così comunque modo ai giocatori di riposare e di svolgere una preparazione adeguata per affrontare una nuova stagione dopo questo strano 2019-2020 dove il calcio è stato, giustamente, messo in secondo piano davanti ad una pandemia di livello mondiale.
Altra situazione davanti cui potremmo trovarci è la scelta di campi neutri, per evitare la trasferta di giocatori nelle zone più colpite dal Covid-19.
A quel punto si riapre anche uno spiraglio per le società di scommesse online e, successivamente, per la riapertura delle agenzie sul territorio.